Un trattamento endodontico ben eseguito è il punto di partenza imprescindibile dal quale fare partire ogni nostra considerazione e il dato di cui vogliamo esser certi è che radiograficamente siano stati chiusi tutti i canali fino alla fine della loro lunghezza.

Immagine radiografica di un molare devitalizzato correttamente su tutti i canali
Una volta certi di questo dato, esistono due situazioni che possono determinare ancora un certo fastidio dopo il trattamento, ma che non devono destare preoccupazione:
1- tutti i trattamenti endodontici prevedono una fase di pulizia dei canali radicolari detta “ alesatura” in cui può succedere di oltrepassare il limite della radice e andare a sfiorare con la punta dello strumento endodontico il tessuto parodontale, in questi casi, può residuare sul dente un indolenzimento che dura anche per qualche settimana fino a scomparire lentamente. Solo se il dolore ha un andamento ingravescente è bene riconsultare il dentista e verificare radiograficamente se permangono segni di infiammazione o fratture radicolari.
2- Un’altra condizione che può generare fastidi dopo una devitalizzazione sono i precontatti occlusali, in questi casi basta ricontrollare i contatti dentali e verificare che siano correttamente distribuiti.