Nella nostra pratica quotidiana abbiamo potuto rilevare come la trasformazione di una dentatura sgraziata e poco piacevole ad una armonica e accattivante possa trasformare non solo l’estetica del sorriso ma anche la componente psicologica dei pazienti che riprendono ad aver voglia di ridere mostrando la nuova dentatura. Il lifting del sorriso necessita di una attenta e scrupolosa fase progettuale che ci permetterà di conoscere con elevata precisione quale sarà il risultato finale prima ancora di mettere in opera gli strumenti del mestiere. La fase progettuale è fondamentale per il dentista che non dovrà navigare a vista con il rischio di approdare a risultati non soddisfacenti, ma lo è anche per il paziente perché può rendersi conto di quale sarà l’entità della trasformazione altrimenti difficile da immaginare.
Il progetto passa attraverso un’analisi effettuata dal clinico attraverso lo studio dei modelli e un’accurata documentazione fotografica per poi concludersi con la prova estetica del mock-up. Il mock-up è una mascherina in resina che viene appoggiata sui denti e, senza che questi vengano minimamente modificati, mostra in anteprima la futura forma che avranno i denti.
Una volta approvato il progetto sia dal clinico che dal paziente, si procede con la fase operativa. per risolvere difetti estetici forma, colore e leggere malposizioni dei denti frontali, è indubbia oggi la valenza estetica di faccette in ceramica sottilissime che spesso non necessitano della preparazione del dente.

Caso clinico di una paziente il cui sorriso, prima del nostro trattamento, appare disarmonico e sgraziato