50 sfumature di Bianco: il colore dei denti belli, il colore dei denti degli attori, il colore che vorremmo e che non riusciamo ad ottenere neanche spazzolando forte, il colore che non riusciamo ad avere neanche dopo la seduta di pulizia dal dentista!
Ma cos’ è che determina il colore dei denti? E’ la dentina.
Sotto il guscio duro dello smalto, la dentina in trasparenza caratterizza cromaticamente i nostri denti, conferendo all’elemento dentario un colore che può virare dal bianco al giallo più o meno intenso. Esistono casi di discromie gravi da tetracicline in cui i denti appaiono come striati orizzontalmente, fasce scure e bianche si alternano dando ai denti un aspetto poco gradevole e difficile da eliminare, tali macchie in genere sono causate dall’uso di alcuni antibiotici in epoca gravidica.
Diversa è la natura delle macchie che si depositano sulla superficie esterna del dente, sono macchie “estrinseche” dovute all’assunzione di particolari cibi pigmentanti come il caffè, il the, il vino o macchie da fumo. Cosa si può fare per restituire al dente il colore desiderato? Per prima cosa è necessario stabilire la natura delle macchie:
1- le macchie estrinseche, da deposizione esterna, sono rimovibili effettuando una seduta di igiene orale dal dentista, polishing con paste lucidanti, air flow con getto di bicarbonato e perchè no, aiutandosi a casa con dentifrici appositi. A questo proposito si sconsigliano dentifrici che promettono effetti sbiancanti perchè il loro funzionamento si basa sull’azione abrasiva di microparticelle che graffiano lo smalto e ledono la gengiva.
2-le macchie intrinseche, da dentina ipercromatica, sono risolvibili soltanto attraverso sedute di sbancamento. (per saperne di più leggi il prossimo articolo)